Valore CRI
Una temperatura della luce uguale non significa automaticamente una luce uguale. La resa cromatica di una sorgente luminosa dipende dalla composizione della luce, dai colori che la compongono. Per valutarli, esiste l'indice di resa cromatica, il Ra o CRI. Il CRI è un indice della luminosità di una sorgente luminosa.
CRI 100 (100%) è il punteggio più alto possibile: con questo valore, tutti i colori vengono visualizzati in modo ottimale. Un punteggio CRI più basso indica che i colori sono resi meno bene. Infatti, con un punteggio CRI inferiore, i colori sono resi in modo meno brillante, come mostrato nell'immagine.
I valori medi del CRI sono riportati di seguito:
Tipo di luce | Temperatura di colore | CRI |
Lampada a filamento | 2600K | 95-100 |
Alogeno | 2800K-2900K | 95-100 |
Lampada a risparmio energetico | 2700-6500K | 80 |
Lampada a led | 2100K-6500K | 80-90 |
Ogni persona ha una percezione personale della temperatura di colore e della sua rappresentazione, un fenomeno definito sensibilità oculare. Di conseguenza, tutte le misurazioni della luce possono essere soggette a interpretazioni diverse.
La sensibilità oculare si riferisce alla sensibilità media dell'occhio umano ai diversi colori (lunghezze d'onda). È determinata da tre tipi di cellule sensibili alla luce chiamate recettori o coni. Questi coni sono particolarmente rappresentati nella parte gialla dello spettro.
In questo intervallo specifico, l'asse ottico della lente del nostro occhio interseca la retina. Di conseguenza, questa regione gialla è anche il punto in cui la nostra acuità visiva è più intensa. Tuttavia, questa esperienza varia da un individuo all'altro, portando a preferenze divergenti. Quando si provano le opzioni di illuminazione in un negozio, è necessario valutare quale luce si adatta meglio ai propri gusti personali.